Perché “serve a me”? Per il modo in cui uso la chat con mia sorella:
Buongiorno! Ecco i 5 “serve a me” della settimana:
Rob Walker è l’autore di un libro dal titolo esplicativo, The Art of Noticing (nell’edizione italiana “L’arte di vedere le cose intorno a noi”).
La sua newsletter ospita una rubrica chiamata icebreakers, domande per — appunto — rompere il ghiaccio e approfondire i rapporti con le altre persone.
Vi lascio anche la sua raccolta completa di icebreakers (un Google Doc di più di 40 pagine).
Esempio di icebreaker: “se potessi cambiare nome, quale sceglieresti e perché?”Full Metal Alchemist è uno dei manga più venduti della storia. In questo video vediamo alcune delle caratteristiche che lo rendono speciale, tra le quali l’incipit che vede due fratelli perdere rispettivamente due arti e… tutto il proprio corpo.
5 consigli per leggere di più. Niente di arrogante o altisonante, ma pratiche provenienti da un vero lettore che regala generosamente la propria esperienza.
Vi anticipo il primo consiglio: “non leggete libri che non vi piacciono”Quando si parla di doppiaggio, si tende ad immaginare persone chiuse in uno studio buio che parlano ad un microfono. La maggior parte delle volte è effettivamente così, ma non sempre. È il caso del film Fantastic Mr. Fox di Wes Anderson. Vi lascio guardare questo divertente dietro le quinte per capire di cosa parlo.
Chi ha realizzato Rich, l’alieno che ha accompagnato Ghali durante il festival di Sanremo? Se volete saperne di più, potete leggere questo articolo.
Spero che quello che serve a me possa servire in qualche modo anche a voi.
Grazie per aver letto e, se vi va di sostenere questa newsletter, condividete!
P.S. Serve a me